Alexander Chesterton


Alexander Chesterton nasce senza consenso in un'umida cittadina inglese verso la fine del secolo scorso. Pare che suo padre, un alto prelato anglicano, avesse preso troppo a cuore la remissione dei peccati di una povera peccatrice. Pare anche che, da buon cristiano, non avesse potuto ricorrere a contraccettivi di alcun genere e che di conseguenza il nostro Alexander avesse potuto sguazzare dentro il grembo materno. Un'altra deduzione che potremmo fare da questa situazione riguarda lo stato di salute dei chierichetti che servivano il Signore nella chiesa del nostro altissimo prelato: in questa situazione è alta la probabilità che non fossero, come dire, a disposizione della cura spirituale del sant'uomo che ebbe da sempre un'alta considerazione dei suoi piccoli servitori. Ma non è ancora il momento delle deduzioni.
La storia di Alexander invece lo vede in viaggio sin dai suoi primi vagiti. La colpa, la vergogna, il disprezzo, il peccato lo portarono in carrozza fino a un antico borgo italiano. Non potendo ancora dirigere i cavalli, Alexander, si accontentò di stare al caldo nella propria culla nel retro della diligenza che l'avrebbe portato là dove si espiano le colpe. Un'anziana signora lo stava aspettando per permettere ancora al povero padre sfortunato di poter salire sul pulpito e poter mantenere integra la propria moralità. Questa signora si chiamava Mary Ann Chesterton e ora, già da molti anni, si è portata dietro il segreto della vera storia di Alexander.

[fine prima parte]

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